Enrico Fermi (1901-1954)
Enrico Fermi nacque a Roma il 29 settembre 1901.
Dimostrò sin da giovanissimo una spiccata propensione per l’algebra e la fisica. Entrato, poi, presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ebbe modo di approfondire queste discipline e di farsi notare tra i professori più illustri del tempo.
Perfezionati gli studi all’estero, ottenne la prima cattedra di fisica teorica a Roma, presso l’istituto di via Panisperna, dove cominciò il periodo più fecondo della sua attività scientifica a capo di quel gruppo di ragazzi che prese il nome dall’omonima via.
Divenne docente di grande fama, le cui lezioni e insegnamenti ebbero un vasto successo, anche in America dove aprì numerose altre scuole, incrementando la sua notorietà grazie ai suoi metodi innovativi.
Gli anni tra il 1927 e il 1938 furono segnati da un’intensa attività di ricerca da parte di tutto il gruppo romano su questioni di interesse internazionale.
Nel 1938 fu insignito del premio Nobel per la fisica.
Ancora oggi, l’influenza della sua attività e la sua profonda conoscenza trasversale di questa disciplina sono riconosciute in tutto il mondo.
Poco prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, emigrò negli Stati Uniti con tutta la sua famiglia. Lì, a Chicago, all’età di 53 anni, morì il 29 novembre 1954.
Puoi consultare l’atto di nascita sul Portale Antenati: Archivio di Stato di Roma > Stato civile italiano > Roma > 1901
L’originale è conservato presso l’Archivio di Stato di Roma
Per approfondimenti sulla figura di Enrico Fermi, vedi la voce del Dizionario Biografico degli Italiani a cura di Emilio Segrè.