Una famiglia italiana tra gli anni ’60 e gli anni ’70
Il fondo filmico ripercorre alcuni momenti della vita di Giovanni Torri, ingegnere chimico e appassionato di fotografia, dai primi anni Sessanta fino alla metà degli anni Settanta del Novecento. In particolare episodi legati alla sua gioventù a Livorno, città dove trascorreva le vacanze con i suoi genitori, e i primi anni della sua vita familiare dopo il matrimonio con Maria Adele Conti e la nascita del figlio Gianmarco, principalmente tra Milano, Livorno e Pesaro.
Giovanni Torri (Milano, 1946 – Pesaro, 1995) ha girato tutti i suoi film in formato 8mm e Super8.
Il lavoro di ricerca e approfondimento è stato possibile grazie alle interviste rilasciate nel corso del 2020 dal figlio Gianmarco Torri e dalla ex-moglie Maria Adele Conti.
È possibile ripercorrere alcuni brevi momenti della vita di Giovanni Torri attraverso l’edizione video del fondo filmico Giovanni Torri realizzata con il software Klynt.
(a cura di Karianne Fiorini)
I protagonisti
Giovanni Torri nasce il 3 giugno 1946 a Milano, figlio unico di Mario Torri (1912-1972), di origini toscane, e Costantina Piccardo (1912-1989), nata a Lima, in Perù, da una famiglia di origini liguri. Mario Torri, dirigente alla Montedison, conosce Costantina Piccardo, impiegata nella stessa azienda, sul luogo di lavoro. Dopo la nascita del figlio si trasferiscono per motivi di lavoro a Bolzano dove vivranno alcuni anni prima di ritornare a Milano nei primi anni Cinquanta. Giovanni Torri frequenta il Liceo Scientifico Statale Alessandro Volta in via Benedetto Marcello, a Milano, per poi iscriversi al Politecnico, dove si laurea in Ingegneria chimica nel 1972. Dai primi anni Sessanta frequenta assiduamente la città di Livorno, dove la sua famiglia si recava per via di alcune amicizie, e dove acquisteranno una casa per le vacanze, che diventerà l’abitazione principale di Costantina Piccardo dopo la morte del marito. Tra il 1963 e il 1964 Giovanni Torri conosce a Livorno Maria Adele Conti (1949), con la quale si sposerà l’11 gennaio 1970. Giovanni e Maria Adele vivono per alcuni anni a Milano, prima in un’abitazione in via Venini, e poi in via Soperga, dove si trasferiscono nel 1973. Il 5 giugno del 1970 nasce a Milano il loro primo e unico figlio, Gianmarco Torri. Nell’ottobre del 1972 Giovanni Torri, appena laureato, comincia a lavorare come ingegnere chimico per l’industria farmaceutica Schering AG. Nel 1974 si trasferisce con la moglie e il figlio a Pesaro, per lavorare nell’impresa edile Palazzetti di Eligio Palazzetti, zio di sua moglie Maria Adele Conti. Abitano inizialmente in un appartamento in Piazza Lazzarini, e successivamente in Strada dell’Angelo Custode. Nel 1977 Giovanni Torri e Maria Adele Conti si separano, per poi divorziare nella seconda metà degli anni Ottanta. Nel 1987 Giovanni Torri si sposa in seconde nozze con Lucia Signorini (1950) con la quale avrà una seconda figlia, Giulia Torri, nata il 7 ottobre del 1987. Un terzo figlio, Giammatteo Torri, nasce il 10 dicembre del 1990, dall’unione con Anna Maria Corinti. Giovanni Torri muore improvvisamente all’età di 49 anni il 6 agosto del 1995.
Il fondo
Il fondo filmico è parte dell’archivio privato di Gianmarco Torri, figlio del cineamatore. Le pellicole, in formato 8mm e Super8, conservate fino al 1995 in casa di Giovanni Torri a Pesaro, e successivamente a Milano in casa del figlio Gianmarco Torri, sono il risultato di un lavoro di montaggio, compiuto dall’autore con moviole e giuntatrici 8mm e Super8. Tra il 2014 e il 2016 il materiale è stato sottoposto a un accurato intervento di restauro conservativo e trasferito su supporto digitale presso il laboratorio di digitalizzazione dell’archivio Cinescatti di Lab80, a Bergamo. Il riordino è stato effettuato in collaborazione con il figlio del cineamatore, Gianmarco Torri, e con la ex-moglie Maria Adele Conti, avvalendosi della loro testimonianza orale durante la visione dei film, e attraverso alcune interviste realizzate nel corso del 2020, grazie alle quali si sono potute ricostruire le circostanze che hanno portato alla realizzazione dei film.
Il fondo filmico è costituito da 39 bobine in formato 8mm e Super8, in bianco e nero e a colori e di diversa lunghezza, per una durata complessiva di circa 4 ore, girate tra i primi anni Sessanta e la metà degli anni Settanta del Novecento. Alcuni filmati sono corredati da cartelli con didascalie esplicative, realizzati da Maria Adele Conti, all’epoca moglie del cineamatore, in cui sono indicati i luoghi, gli anni e, in alcuni casi, le situazioni e le persone riprese. I filmati sono muti.
Il contenuto delle pellicole è legato principalmente a episodi relativi agli anni della gioventù del cineamatore Giovanni Torri a Livorno, città nella quale trascorreva i periodi di vacanza con la sua famiglia di origine, e dove conosce nei primi anni Sessanta Maria Adele Conti, che nel gennaio del 1970 diventerà sua moglie. E alla sua vita a Milano dopo il matrimonio e la nascita, nel giugno del 1970, del figlio Gianmarco, con spostamenti frequenti tra Livorno, città originaria della moglie, e Pesaro, città nella quale la famiglia si trasferirà nell’autunno del 1974.
Il primo nucleo del fondo è costituito dai primissimi film girati tra il 1963 il 1964 in camera-car per le strade del centro storico di Livorno e sulla strada costiera che da Livorno conduce a Castiglioncello, e dalle feste da ballo tra giovani amici livornesi, frequentate anche dai cadetti dell’Accademia Navale di Livorno. Il secondo nucleo è costituito dai film realizzati tra il 1965 e il 1969 in occasione di alcune gite fuori porta con la fidanzata Maria Adele Conti e i futuri suoceri Giuseppe Conti e Clara Palazzetti in montagna all’Abetone, e dalle riprese del matrimonio dell’amico e successivamente cognato Giacomo Conti con Marta Falaschi a Livorno. Il terzo e ultimo nucleo in ordine temporale, e il più consistente in termini quantitativi, è costituito da film girati tra il 1970 e il 1975 e si riferisce invece alla vita familiare di Giovanni Torri con la prima moglie Maria Adele Conti e il figlio Gianmarco a Milano, città in cui risiedono insieme dal 1970 al 1974, anno in cui si trasferiranno a Pesaro. Le riprese a carattere familiare iniziano con la nascita del loro primo e unico figlio Gianmarco Torri, dal primo bagnetto in casa a Milano ai primi passi a Pesaro con la madre e la nonna Clara Palazzetti. Per proseguire con la documentazione delle festività trascorse assieme alle rispettive famiglie di origine, principalmente a Livorno, ma anche a Milano, per il Natale, la Pasqua e la Befana, a Pesaro e a Tirrenia per le vacanze estive, a Sestriere e a Cortina per le vacanze invernali. Parte di questo nucleo è un lungo film girato durante un viaggio in Scozia, nell’agosto del 1970, con la moglie Maria Adele e gli amici Cristina Huber e Alvise Bertuzzi. Tra i protagonisti dei film, assieme al figlio Gianmarco e alla moglie Maria Adele Conti, i suoceri Clara Palazzetti e Giuseppe Conti, i genitori Mario Torri e Costantina Piccardo, quest’ultima in realtà ripresa molto di rado e sempre di spalle, il cognato Giacomo Conti e sua moglie Marta Falaschi, di cui è documentato anche il matrimonio celebrato a Livorno nel maggio del 1969, e il loro primo figlio Stefano Conti. In alcuni dei film è presente Annunziata Leoni in Palazzetti, madre della suocera Clara Palazzetti. Tra gli ultimi film del fondo, in ordine temporale, una breve ripresa del primo giorno di scuola elementare del figlio Gianmarco Torri a Pesaro nel settembre del 1975. Giovanni Torri dal 1975 e per alcuni anni smetterà di girare film, per poi riprendere a documentare con una videocamera una nuova fase della propria vita, a partire dalla nascita della seconda figlia Giulia Torri avuta con la seconda moglie Lucia Signorini nel 1987. Non è stato possibile includere nel riordino di questo fondo filmico i materiali girati in video negli anni Ottanta in quanto non è stata mai effettuata un’operazione di digitalizzazione di questi materiali, che risultano dunque attualmente non fruibili, e sono conservati dalla seconda moglie Lucia Signorini.