I documenti individuati ed eventualmente acquisiti nel Portale non hanno valore legale e non possono essere utilizzati per finalità di carattere giuridico e amministrativo, in particolare per le richieste di cittadinanza da parte dei discendenti degli emigrati italiani.

La Legge 13 giugno 1912, n. 555 prevede che ai figli nati all’estero da un padre italiano sia il riconosciuta la cittadinanza italiana. Con la nascita della Repubblica e l’entrata in vigore della Costituzione, dopo la sentenza n. 30/1983 della Corte Costituzionale, questo diritto di discendenza è stato esteso anche alle donne. Gli emigrati e i discendenti di emigrati italiani possono chiedere il riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 91; l’elenco dei documenti da presentare si trova nella circolare K 28.1 dell’8 aprile 1991 del Ministero dell’Interno, che include l’estratto dell’atto di nascita o di matrimonio dei loro antenati.
Per ulteriori informazioni circa la legislazione vigente si rimanda al sito del Dipartimento degli affari interni e territoriali.

Per ottenere una copia autentica dei documenti reperiti nel Portale Antenati è necessario contattare l’Archivio di Stato che conserva i documenti originali

Le copie autentiche, dette anche copie conformi all’originale, sono copie di atti delle quali un Pubblico Ufficiale autorizzato attesta, sotto la propria responsabilità, la conformità all’originale (cfr. art. 18 DPR 445/2000). Si ricorda che le copie autentiche dei documenti amministrativi sono assoggettate all’imposta di bollo, a meno che l’uso per il quale la copia è richiesta (e che deve essere esplicitato dall’utente) non rientri tra quelli per i quali è prevista l’esenzione. Il testo vigente della tabella allegato B al DPR 26 ottobre 1972, n. 642 indica gli usi per i quali è prevista l’esenzione da bollo.

Per ogni ulteriore indicazione si rimanda alla sezione Normativa.

Si richiama, inoltre, l’attenzione sul fatto che la documentazione anagrafica è conservata dai Comuni; per tale motivo, è necessario rivolgersi direttamente ad essi per richiedere informazioni e certificati: gli indirizzi e i contatti si trovano sul sito dell’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia (ANCI) oppure sul sito Comuni-italiani.it. È utile visitare anche la pagina Wikipedia Comuni d’Italia.

È in corso la formazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) che sostituirà le anagrafi dei 7.978 Comuni italiani.

Per quanto concerne il rilascio di copie dei fogli matricolari:

i dati del materiale già versato ai competenti Archivi di Stato sono reperibili nella sezione Esplora gli Archivi, ai quali è possibile rivolgersi per il rilascio delle copie.
Per i fogli matricolari eventualmente non ancora versati agli Archivi di Stato competenti, bisogna rivolgersi:

• per l’Esercito, ai Centri documentali di appartenenza (ex Distretti Militari), sia per gli Ufficiali, sia per i Sottufficiali e la Truppa;
• per la Marina, a Persomil 11ª Div. sita in viale dell’Esercito 186, 00143 Roma – tel. 06 5170 50153; sia per gli Ufficiali, sia per i Sottufficiali e la Truppa;
• per l’Aeronautica, a Persomil 12ª Div., sita in viale dell’Esercito 186, 00143 Roma – tel. 06 5170 50865, per gli Ufficiali e Sottufficiali; al “Deposito matricolare” sito in piazza Guerriero Gonzaga 17, 05018 Orvieto, tel. 0763 342811/23 per la truppa;
• per i Carabinieri, ai competenti Centri documentali, sia per gli Ufficiali, sia per i Sottufficiali e per la Truppa, o al Comando generale dell’Arma per la documentazione più recente.