Lorenzo Respighi (1824-1889)
Lorenzo Leone Antonio Maria Respighi nacque a Cortemaggiore (PC) il 7 ottobre 1824.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure dapprima dal fratello e poi di un prozio.
Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di Matematica e fisica di Bologna, dove si laureò ad honorem nel 1847 e dove, nel 1851, fu nominato professore di Ottica e astronomia. Pochi anni più tardi gli fu affidata la direzione dell’Osservatorio astronomico della città.
Nel 1864, Respighi, cattolico praticante, rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al governo sabaudo, probabilmente per motivi di coscienza e lealtà nei confronti del papa, venendo così destituito da tutti gli incarichi ufficiali.
Tuttavia, l’anno successivo il pontefice Pio IX lo nominò titolare della cattedra di Ottica e astronomia presso il collegio “La Sapienza” di Roma e, in seguito, direttore dell’Osservatorio Capitolino.
Nel corso della sua lunga carriera si occupò di numerose ricerche in vari campi dell’astronomia, tra cui la cromosfera solare e le relazioni tra macchie e protuberanze, le misurazioni quotidiane del diametro del sole, lo spettro delle macchie solari, l’analisi di diversi fenomeni cometari, la latitudine del Campidoglio e di Monte Mario, la longitudine di Roma e di Milano e compilò un prezioso catalogo di oltre 2534 stelle.
Lorenzo Respighi morì a Roma il 10 dicembre 1889.
Puoi consultare gli atti di nascita e morte sul Portale Antenati, rispettivamente: Archivio di Stato di Piacenza, Stato civile della Restaurazione, Cortemaggiore, 1824 e Archivio di Stato di Roma, Stato civile italiano, Roma, 1889
Gli originali sono conservati rispettivamente presso l’Archivio di Stato di Piacenza e l’Archivio di Stato di Roma.
Per approfondimenti sulla figura di Lorenzo Respighi, vedi la voce del Dizionario Biografico degli Italiani a cura di Ileana Chinnici.
Il suo archivio personale (1849-1890; 450 fascicoli) è conservato presso l’Archivio storico dell’Osservatorio Astronomico di Roma.