Archivio di Stato di Palermo

IT-PA0534

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Palermo conserva lo Stato Civile della Restaurazione – Palermo e comuni della provincia di Palermo, 1820-1865.
Il fondo comprende, per ogni comune della provincia di Palermo, i registri delle nascite, dei matrimoni e delle morti, ai quali si aggiungono buste di documenti allegati presentati dai soggetti registrati. Per i registri che si riferiscono alla città di Palermo, sono conservati presso l’Archivio di Stato gli indici decennali dei nati, dei morti e degli sposi dal 1820 al 1865, che non si conservano per gli altri comuni della provincia. Per la sola città di Palermo, l’Archivio conserva anche gli indici decennali delle nascite, morti e matrimoni degli anni 1865-1905, periodo per il quale non si possiedono i relativi registri.

Con il supporto della Soprintendenza Archivistica della Sicilia-Archivio di Stato di Palermo, FamilySearch ha avviato una campagna di digitalizzazione degli archivi di stato civile conservati presso i comuni della provincia di Palermo. Le riproduzioni digitali effettuate sono pubblicate sotto la voce “Stato civile della Restaurazione (registri dei Comuni)​” e “Stato civile italiano (registri dei Comuni)”.
Per ottenere riproduzioni dello “Stato civile italiano (registri dei Comuni)” è necessario contattare direttamente il Comune ove è stato registrato l’atto.

Liste di leva

L’Archivio conserva i seguenti fondi:

Atti di Leva del Consiglio degli Uffici circondari di Leva della Provincia di Palermo poi Ufficio Provinciale di Leva, 1891-1924.
Il fondo comprende i registri prodotti dal Consiglio degli Uffici circondari di Leva della Provincia di Palermo e poi dall’unico Ufficio Provinciale di Leva, riguardanti la città di Palermo e i comuni limitrofi, suddivisi in 3 distinte serie: Liste di Leva (206 regg.), Registri sommari delle decisioni del Consiglio (4 regg.), Registri dei Capilista di Palermo (14 regg.);
Atti di Leva del Consiglio di Leva di Palermo, 1841-1889.
Il fondo comprende i registri prodotti dal Consiglio di Leva di Palermo, riguardanti la città di Palermo e i comuni limitrofi, suddivisi in 3 distinte serie: Liste di estrazione (35 regg.), Liste di Leva (13 regg.), Registri sommari delle decisioni del Consiglio (12 regg.). La documentazione dovrebbe riguardare i coscritti del periodo 1841-1890, ma in una nota allo stesso strumento di ricerca del fondo è indicata la perdita di tutti i registri relativi alla classe 1890;
Liste di Leva di Mare di Trapani, Classi di leva 1927-1985 (61 regg.)
La serie comprende le liste di leva dei soldati prodotte dalla Marina Militare – Compartimento Marittimo di Trapani e, dal 1961, dalla Capitaneria di Porto di Trapani, riguardanti la città di Trapani e i comuni della Provincia. I registri precedenti (classi 1900-1926) sono conservati presso l’Archivio di Stato di Trapani.
Liste di Leva di Mare di Palermo, Classi di leva 1959-1985.
La serie comprende le liste di leva dei soldati prodotte dalla Marina Militare – Compartimento Marittimo di Palermo e, dal 1961, dalla Capitaneria di Porto di Palermo, riguardanti la città di Palermo e i comuni della Provincia.

Fogli e ruoli matricolari

L’Archivio conserva i seguenti fondi:

Fascicoli matricolari del Distretto Militare di Palermo, Classi di leva 1882-1920 (Fascicoli soldati di truppa); Classi di leva 1870-1914 (Fascicoli sottoufficiali).
La serie comprende buste contenenti i fascicoli matricolari prodotti dal Distretto Militare di Palermo – Ufficio Matricola – Sezione Sottoufficiali e Truppa, divisi in due sottoserie, relative rispettivamente ai sottoufficiali e ai soldati di truppa;
Ruoli matricolari dei soldati di truppa del Distretto Militare di Palermo, Classi di leva 1887-1900.
La serie comprende i Ruoli Matricolari dei soldati di truppa prodotti dal Distretto Militare di Palermo, riguardanti la città di Palermo e i comuni della Provincia, corredati, per ciascun anno, da rubriche che riportano i nomi dei militari arruolati, il numero di matricola e il numero di registro annuale in cui si trovano iscritti;
Ruoli matricolari dei soldati di truppa del Distretto Militare di Trapani, Classi di leva 1873-1900.
La serie comprende i Ruoli Matricolari dei soldati di truppa prodotti dal Distretto Militare di Trapani, riguardanti la città di Trapani e i comuni della Provincia, corredati, per ciascun anno, da rubriche che riportano i nomi dei militari arruolati, il numero di matricola e il numero di registro annuale in cui si trovano iscritti.

Altre fonti in Archivio

Riveli di anime e beni, 1548-1800 (Tribunale del Real Patrimonio); 1651-1756 (Deputazione del Regno).
I riveli di anime e beni sono il frutto dei censimenti della consistenza patrimoniale di ciascun nucleo familiare effettuati in Sicilia a partire dalla prima metà del sec. XVI allo scopo di distribuire tra le varie città dell’isola il carico fiscale rappresentato dai “donativi” da versare al fisco regio. I censimenti si basavano su dichiarazioni degli stessi contribuenti, chiamati a “rivelare” il numero dei componenti della famiglia e i beni posseduti. Erano esentati dalla presentazione del rivelo, per privilegio regio, gli abitanti delle Università (= città) di Palermo, Messina e Catania. Il rivelo può essere considerato anche una forma di censimento della popolazione, anche se incompleto, perché permetteva non solo la valutazione delle attività economiche e della consistenza patrimoniale di ciascun “fuoco” ( = gruppo familiare), ma anche un conteggio delle “anime”. Possono essere parzialmente usati, quindi, anche per la ricerca dei propri antenati dei tempi più remoti, sostituendo – nella ricostruzione genealogica – i registri parrocchiali, anche se con alcuni limiti. I censimenti furono eseguiti, a intervallo non regolare, nei seguenti anni: 1505, 1548, 1569-1570, 1583, 1593, 1606, 1616, 1623-1624, 1636, 1651, 1681, 1714, 1747-1756, 1806, 1831. Serie di riveli si riscontrano in due fondi distinti, quello del Tribunale del Real Patrimonio, supremo organo di controllo fiscale del regno, e quello della Deputazione del Regno, organo di rappresentanza attivo tra una riunione e l’altra del Parlamento di Sicilia, al quale venivano trasmessi a seguito dei riscontri effettuati dal T.R.P. I dati relativi ai fuochi sono quasi sempre molto vicini alla realtà, mentre per quelli relativi ai beni patrimoniali (buoi, vacche, cavalli, beni immobili e mobili), vi erano senza dubbio raggiri e occultamenti (possibile, ad esempio, l’affidamento delle proprietà a qualche parente appartenente al clero, quindi esente dalla tassazione).

Archivio di Stato di Como

IT-CO0271

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Como conserva le fonti dello stato civile del periodo napoleonico riguardano la città di Como dal 1806 al 1815.
L’istituto conserva gli Atti di Stato Civile dei comuni della provincia di Como (1866 – 2000) e gli Atti di Stato Civile dei comuni della provincia di Lecco (1866 – 2010).

Liste di leva

Il fondo denominato Ufficio di leva per le province di Como, di Lecco e in parte di Varese, contiene: liste di leva (classi 1907-1939), liste di estrazione di leva (classi 1880-1906), liste di renitenti (classi 1870-1890).

Fogli e ruoli matricolari

Presso l’istituto si conserva anche il fondo dei Ruoli matricolari e i relativi fascicoli delle classi 1843-1944.

Fonti online

L’Istituto è collegato al portale Ricerche Familiari di Lombardi nel Mondo , finanziato dalla Regione Lombardia e consente di ricercare propri avi e relazioni di parentela attraverso l’accesso a databases strutturati contenenti nominativi reperiti da diverse fonti.

Inoltre l’istituto ha reso disponibili online nel sito della Biblioteca Digitale Lombarda (BDL) i registri dei ruoli matricolari 1846 -1899 (relativi ai nati negli ex distretti di Como e Lecco).

Archivio di Stato di Bari

IT-BA0222

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Bari con le sezioni di Trani e di Barletta conserva gli atti dello stato civile raccolti nel fondo denominato Atti dello Stato civile (1809-1938) comprensivo di Indici decennali e Allegati per i comuni e frazioni: Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Altamura, Bari, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Capurso, Canneto-Montrone (poi Adelfia), Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del Colle, Giovinazzo, Gravina di Puglia, Grumo Appula, Locorotondo, Modugno, Mola di Bari, Monopoli; Noci, Noicattaro, Palo del Colle, Poggiorsini, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Toritto, Triggiano, Turi e Valenzano.

Liste di leva

I fondi che raccolgono gli atti della leva per il vasto territorio si trovano ripartiti nelle diverse sezioni di Bari, Barletta e Trani. A Bari si conserva il Consiglio provinciale di leva, fondo composto da più serie: 1) liste di leva (estrazione) del circondario di Altamura (classi 1842-1890); 2) liste della leva di mare (classi 1876-1899) e liste dei riformati (classi 1882-1895) della Capitaneria di porto di Bari ; 3) liste di leva di terra per i comuni del mandamento militare di Bari (classi 1891-1925) con liste dei revisionati (classi 1910-1917).

Patrimonio archivistico

Archivio di Stato di Biella

IT-BI0055

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Biella conserva il fondo stato civile della provincia di Biella (1804 – 1945) suddiviso nelle seguenti serie: Dipartimento della Sesia (1803 – 1814) che riguarda alcuni i comuni dell’attuale provincia inclusi nel dipartimento del periodo napoleonico; Libri parrocchiali (1838 – 1865) e stato civile postunitario (1866 – 1945) per tutti i comuni dell’attuale provincia.

Liste di leva

Le fonti si trovano presso l’Archivio di Stato di Vercelli.

Fogli e ruoli matricolari

Le fonti si trovano presso l’Archivio di Stato di Vercelli.

Fonti online

Per maggiori informazioni si può consultare la scheda pubblicata nel sito dell’AS di Biella dell’Ospizio provinciale di Biella per l’assistenza all’infanzia.

Archivio di Stato di Ancona

IT-AN0138

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Ancona conserva i seguenti fondi:

Stato civile napoleonico (giugno 1808-luglio 1815). Include Registri delle nascite, dei matrimoni, dei divorzi, dei decessi e il censimento dell’anno 1812, con le relative rubriche.

Stato civile pontificio. Include i censimenti di Ancona per gli anni 1848, 1853, 1857. Si tratta di schede di famiglia su base parrocchiale.

Registri generali di popolazione del Comune di Ancona per l’anno 1861, con aggiornamenti e note di variazione fino alla fine del secolo. Si tratta di schede di famiglia compilate su base parrocchiale. La serie è lacunosa.

Copie deli Atti di nascita, matrimonio e morte delle parrocchie facenti parte delle diocesi di Ancona, Fabriano, Jesi, Loreto, Osimo e Senigalliaper gli anni 1862-1865 (i cosiddetti anni di impianto dello Stato Civile). La serie presenta alcune lacune.

Copie degli Atti di Stato Civile dei Comuni della provincia di Ancona (1866-1950 circa). Il fondo include gli Atti di nascita, matrimonio, morte e cittadinanza, comprensivi dei rispettivi Allegati.

Liste di leva

Esiti di leva degli iscritti nei comuni della provincia di Ancona, dalla classe 1839 al 1947. Si tratta di registri annuali per singolo comune e circoscrizione mandamentale che il Centro documentale di Ancona (ex Distretto di Militare) versa ogni anno all’Archivio di Stato implementando la serie.

Esiti di leva di mare della provincia di Ancona per le classi 1900-1918.

Esiti di leva di Lagosta (Lastovo, per le classi 1901-1925) e Zara (Zadar, per le classi 1899-1925), all’epoca comprese nel territorio di pertinenza del Distretto Militare di Ancona.

Fogli e ruoli matricolari

Ruoli matricolari Esercito del Distretto Militare di Ancona, dalla classe dei nati nel 1874 sino a quella del 1945. I Ruoli conservati presso l’Archivio di Stato di Ancona riguardano i soli “militari di truppa” (soldati semplici e graduati inferiori) immatricolati in tutti i comuni della provincia.

Atti matricolari personali dei militari arruolati nella Guardia di Finanza di Ancona per le classi dal 1830 al 1904.

Ruoli matricolari della Marina Militare (1901-1919). I ruoli sono però relativi ai soli militari trasferiti dall’arma di terra a quella di mare. La Capitaneria di Porto di Ancona conserva invece le serie complete degli immatricolati nella Marina Militare.

Ruoli matricolari speciali. Si tratta di 39 registri versati dal Distretto Militare di Ancona all’Archivio di Stato di Ancona nel dicembre 2018. La serie include: Ruoli matricolari della Croce rossa italiana, registri partigiani e partigiane iscritte al distretto militare, registri dei volontari, registro dei caduti, albo d’oro dei caduti della Grande Guerra.

Altre fonti in Archivio

Registri dei defunti della Città di Ancona (1554-1861). Si tratta delle registrazioni annuali di tutti i decessi che avvenivano in città e che il parroco annotava in ordine alfabetico (per nome proprio del defunto, seguito dal cognome).

Archivio di Stato di Foggia, Sezione di Lucera

IT-FG0173

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Stato civile

La Sezione di Archivio di Stato di Lucera conserva gli atti di stato civile, serie I (1809-1865) provenienti dai comuni di tutta la provincia di Foggia e gli atti di stato civile, serie II (1866-1910) provenienti dal circondario del tribunale di Lucera.

Patrimonio archivistico

Archivio di Stato di Foggia

IT-FG0172

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Foggia conserva gli atti di stato civile (1806-1899) provenienti dai comuni del circondario del tribunale di Foggia e Stato civile Atti di morte, di tutti i comuni della Provincia di Foggia (1900-1949).

Liste di leva

Il fondo Intendenza di Capitanata, Guardia d’onore, contiene liste di leva (1806-1850); il fondo Prefettura di Capitanata, Guerra e Marina contiene le liste di leva (1818-1861); Il fondo Intendenza di Capitanata, Leva militare contiene le liste di leva (1808-1865); Il fondo Ufficio provinciale di leva, contiene le liste di leva (classi 1842-1902).

Fogli e ruoli matricolari

Il fondo Intendenza di Capitanata, Guardia d’onore, contiene fascicoli nominativi di arruolati (1806-1850); il fondo Prefettura di Capitanata, Guerra e Marina contiene fascicoli nominativi di arruolati (1818-1861); il fondo Intendenza di Capitanata, Leva militare contiene fascicoli nominativi di arruolati (1808-1865).

Patrimonio archivistico

Archivio di Stato di Brindisi

IT-BR0057

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Brindisi conserva il fondo stato civile dei comuni della provincia di Brindisi (1809-1960). Il fondo è costituito dal secondo esemplare originale dei registri di nascita, matrimonio, cittadinanza e morte e dagli atti diversi compilati dai Comuni e depositati dagli stessi, alla fine di ogni anno, presso il Tribunale di competenza. Al primo versamento del 1959 (1809-1887) , ordinato ed inventariato, si è aggiunto un secondo versamento del 2002, (1888-1960), in corso di inventariazione. I comuni interessati sono: Brindisi (e frazione di Tuturano), Carovigno, Ceglie Messapica, Cellino S. Marco, Cisternino (dal 1866), Erchie, Fasano (dal 1866), Francavilla Fontana, Latiano, Mesagne, Oria, Ostuni, Sandonaci, S. Michele S. (dal 1912, prima frazione di S. Vito), S. Pancrazio S., S. Pietro Vernotico, S. Vito dei N., Torchiarolo, Torre S. Susanna, Villa Castelli.

Liste di leva

Il fondo Ufficio di leva di Brindisi (classi 1871-1944). Il fondo è pervenuto in parte per trasferimento dell’AS di Lecce e in parte per versamento dell’ Ufficio prov.le di Leva presso il Distretto Miltare di Lecce. Le liste compilate annualmente da ciascun comune per la leva di terra (cioè per l’esercito, dapprima, e poi anche per l’aviazione), venivano trasmesse per la verifica prima al capoluogo di mandamento (nel caso di comune che non lo fosse), poi al Consiglio di Leva, che aveva sede nei capoluoghi di provincia o di circondario. Nel 1923 si istituirono gli Uffici provinciali di Leva in ogni capoluogo di Provincia, per cui le Liste dei comuni della attuale prov. di Brindisi vennero trasmesse agli Uffici di Lecce o di Bari. Dal 1927, con l’istituzione della provincia di Brindisi, nacque l’Ufficio di Brindisi. Perciò i registri delle Liste di leva sono stati ordinati in due serie, una antecedente il 1927, e l’altra posteriore, divisi per comuni e per classi di leva.

Il fondo Capitaneria di porto di Brindisi conserva le liste di mare (classi 1900-1910).

Fogli e ruoli matricolari

Il fondo Capitaneria di porto di Brindisi conserva i ruoli matricolari (classi 1900-1974).

Archivio di Stato di Frosinone

IT-FR0181

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Frosinone con la sezione di Anagni-Guarcino conserva i registri di stato civile del distretto del Tribunale di Frosinone (1871-1899) e i registri di stato civile del distretto del Tribunale di Cassino (1809-1945) che comprendeva alcuni comuni dell’attuale provincia di Caserta.

Liste di leva

Il fondo Distretto militare di Frosinone conserva le liste di leva (classi 1923-1947).

Fogli e ruoli matricolari

Il fondo Distretto militare di Frosinone conserva i ruoli matricolari con rubriche alfabetiche (classi 1877-1945) e fogli matricolari (1903-1922).

Fonti online

L’istituto ha reso disponibili online i registri delle Liste di Leva del distretto militare di Frosinone, suddivisi per anno di nascita e in ordine alfabetico dei Comuni del distretto militare.

Elenco alfabetico dei comuni del distretto militare di Frosinone dei registri di leva 1923;

Elenco alfabetico dei comuni del distretto militare di Frosinone dei registri di leva 1924;

Elenco alfabetico dei comuni del distretto militare di Frosinone dei registri di leva 1930.

Archivio di Stato di Siracusa

IT-SR0064

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Stato civile

L’Archivio di Stato di Siracusa conserva Stato civile, registri degli atti di nascita, di morte, di cittadinanza insieme alla serie degli Allegati (quest’ultimi a partire dal 1866) di matrimonio e degli atti di pubblicazione di matrimonio; dall’anno 1820 all’anno 2000 dei seguenti comuni: Augusta, Avola, Belvedere, Brucoli, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Floridia, Francoforte, Lentini, Marzamemi, Melilli, Pachino, Priolo, Rosolini, Siracusa, Solarino, Sortino, Villasmundo.

Liste di leva

L’Istituto conserva i seguenti fondi: – Capitaneria di porto di Augusta per le liste della leva di mare (classi 1822-1873); – Capitaneria di porto di Siracusa per le liste della leva di mare (classi 1900-1985); – Ufficio leva di mare della capitaneria di porto di Catania per le liste della leva di mare (classi 1933-1985); – Ufficio di leva di Catania per le liste della leva (classi 1840-1940). La documentazione riguarda le seguenti località: Augusta, Avola, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Floridia, Francofonte, Lentini, Melilli, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Rosolini, Siracusa, Solarino, Sortino.

Fogli e ruoli matricolari

Il fondo Distretto militare di Siracusa conserva i ruoli matricolari e i fogli matricolari (classi 1845-1910) riferiti al circondario di Siracusa, Ragusa e Catania.

Fonti online

L’archivio di Stato di Siracusa ha pubblicato online le banche dati delle Liste di leva (classi 1840-1864); Rubriche dei fogli matricolari del distretto di Siracusa (classi 1870-1910); Rubriche dei fogli matricolari del distretto di Ragusa (classi 1876-1910); Rubriche dei fogli matricolari dei distretti di Siracusa e Ragusa (classi 1911-1926).