Sotto la voce "Stato civile italiano" sono raccolti i secondi originali dei registri di stato civile fra il 1871 e il 1929 che erano stati microfilmanti fra il 1995 e il 2001, quando ancora si trovavano presso il Tribunale di Roma e che sono stati successivamente digitalizzati per essere pubblicati sul Portale Antenati. Fra il 2006 e il 2007 il Tribunale di Roma versò tali registri all'Archivio di Stato di Roma, nel quadro di un ampio versamento dello stato civile della provincia di Roma. Purtroppo nel 2011 tutti i registri allora versati andarono distrutti nell'incendio di un capannone della ditta Iron Mountain ad Aprilia dove erano conservati. Per ovviare alla perdita determinatasi nella serie dei secondi originali dei registri di stato civile della provincia di Roma, nel 2015, grazie al supporto della Soprintendenza archivistica del Lazio, FamilySearch avviò una campagna di digitalizzazione degli archivi di stato civile conservati presso i comuni della provincia di Roma. Le riproduzioni digitali allora effettuate sono pubblicate sotto la voce "Stato civile italiano (registri dei comuni)". Essi coprono un arco temporale che va dal 1871 al 1945. In quell'occasione, presso molti comuni è stato riprodotto il primo originale di registri di cui era già stato microfilmato il secondo originale presso il Tribunale di Roma. Quindi sotto la voce "Stato civile italiano" si può consultare il secondo originale dei registri per gli anni 1871-1929 (approssimativamente) mentre sotto la voce "Stato civile italiano (registri dei comuni)" si può consultare il primo originale dei registri per gli anni 1871-1945 (approssimativamente). In molti casi è possibile consultare, sotto le due voci, sia il primo che il secondo originale dello stesso registro.

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