Egle Trincanato (1910-1998)
Egle Renata Romana Trincanato nacque a Roma il 3 giugno 1910.
Ebbe un’infanzia segnata dai frequenti trasferimenti a seguito del lavoro del padre, Alessandro Ernesto, che era un commerciante originario di Piove di Sacco (PD); la madre, Alice Antonietta Formenti, invece, era una modista.
Solo nel 1926, i Trincanato si trasferirono definitivamente a Venezia; dove, dopo il diploma di maturità artistica, Egle si iscrisse al Regio Istituto Superiore di Architettura. Fu durante il percorso universitario che conobbe Guido Cirilli, suo primo maestro, e l’architetto palermitano Giuseppe Samonà, cui fu legata da un profondo sodalizio professionale e affettivo e con il quale, negli anni successivi, collaborerà a numerosi progetti, come l’edificio INA-Casa di Treviso (1949-1953), i nuovi uffici dell’INAIL a Venezia (1951-1956) e l’ideazione sperimentale del quartiere INA-Casa San Giuliano a Mestre.
Nel 1938, fu la prima donna a conseguire la laurea in Architettura presso l’ateneo veneziano, ottenendo il massimo dei voti. Cominciò subito a esercitare la professione, mantenendo attivo anche l’insegnamento nei licei. Sin dall’inizio, i suoi interessi furono orientati verso l’urbanistica veneziana, con uno sguardo al passato e un occhio rivolto al moderno.
La sua tempra è ben palesata da un episodio del 1947, quando, in occasione di un bando del comune per la qualifica di Capo Ripartizione della Divisione tecnico-artistica, che escludeva la partecipazione delle donne, Trincanato fece ricorso, ottenendo la modifica del bando.
Le sue pubblicazioni e il suo coinvolgimento in numerosi progetti del comune di Venezia contribuirono in modo significativo all’apprezzamento del suo valore professionale: nel decennio 1954-64, infatti, ricoprì il prestigioso incarico di direttrice di Palazzo Ducale, che lasciò solo quando vinse il concorso per la cattedra di Elementi di architettura e rilievo dei monumenti presso il Politecnico di Torino. Si occupò, inoltre, di numerosi restauri e curò l’allestimento di molteplici mostre pittoriche.
Nel 1974, divenne vice direttrice dello IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia), mentre l’anno successivo fu nominata direttrice dell’Istituto di Rilievo e Restauro, dipartimento da lei ideato, voluto e fondato.
Continuò a ricoprire numerosi incarichi e ricevere premi – tra cui la medaglia d’oro ai Benemeriti della Scienza e della Cultura da parte del Presidente della Repubblica (1997) – lavorando instancabilmente ai suoi progetti e ai suoi scritti fino agli ultimi anni della sua vita.
Morì a Mestre il 5 marzo 1998.
Puoi consultare l’atto di nascita sul Portale Antenati: Archivio di Stato di Roma > Stato civile italiano > Roma > 1910
L’originale è conservato presso l’Archivio di Stato di Roma.
L’archivio di Egle Trincanato (1860-1998; 1131 unità) è conservato presso lo IUAV – Archivio Progetti.