Antonino Bertolotti (1834-1893)
Antonino Bertolotti nacque a Torino il 16 marzo 1834, da Agapito e Angela Vayra.
Ottenuta la laurea in Chimica e la patente di farmacista, non esercitò la professione, divenendo dipendente della Pubblica Amministrazione.
Nel 1871 fu inviato presso il neonato Archivio di Stato di Roma, dove si dedicò con passione allo studio e trascrizione di materiale d’età moderna allora inedito. Nello specifico, al suo nome sono ricondotte numerose pubblicazioni di documenti riguardanti artisti del calibro di Michelangelo, Benvenuto Cellini, i Della Porta, etc.
Un decennio più tardi, nel 1881, ricevette l’incarico di dirigere l’Archivio di Stato di Mantova, dove continuò con zelo i suoi studi; inoltre, tra il 1886 e il 1888, fu nominato direttore ad interim dell’Archivio di Stato di Brescia.
Fu membro di diverse Accademie italiane e straniere e, in quegli anni, ricoprì anche la posizione di libero docente di Paleografia presso l’Università di Roma.
Morì a Mantova il 22 maggio 1893.
Puoi consultare l’atto di morte sul Portale Antenati: Archivio di Stato di Mantova > Stato civile italiano sino al 1900 > Mantova > 1893
L’originale è conservato presso l’Archivio di Stato di Mantova. In questo Istituto si trova anche il fondo Antonino Bertolotti (1826-1891, con antecedenti dal 1569).
Per approfondimenti sulla figura di Antonino Bertolotti, vedi la voce del Dizionario Biografico degli Italiani a cura di Guglielmo Capogrossi Guarna.